La vecchia trattoria della Morina all'imbocco di via XX Settembre

La seconda foto mostra l'ingresso del paese subito dopo il passaggio a livello, cioè l'attuale "Largo Gramsci" fulcro del traffico cittadino. I due edifici sono ora riuniti in un unico complesso che comprende una pasticceria ed altri negozi. Allora la casa più grande era della famiglia Sardelli, mentre quella più piccola ospitava la trattoria della "Morina", che aveva dovuto rialzare l'ingresso a causa della frequenti inondazioni del torrente "Staggia". È curioso notare la pubblicità che ricropiva quei muri. Certo allora il traffico non creava problemi e si poteva tranquillamene osservare il cartello propagandistico di una nota fabbrica di macchine per cucire.