Bruno Macchi

 

Giovanni di anni 35, nativo di Poggibonsi, di professione militare, figlio di Amedeo e Brunetta Poggetti, con la Sig.na Irene Vogel, casalinga, senza specificare ne 1'età ne la residenza. In calce la firma degli sposi. Cosa curiosa, Giovanni si firma John. I primi anni la coppia li trascorre in Germania, ma successivamente il SFC John fu trasferito in U.S.A. e vi rimane un lungo tempo per prowedere anche alla ricerca di una casa, per se e per Irene, attrezzandola come conviene ad una famiglia. Ma non c'e tempo per la famiglia in quanto nel 1968 fu di nuovo in Corea per un anno, com'era la ferma, e ritrova anche il figlio nato 18 anni prima, ma di questo non abbiamo precise notizie. La sorpresa avviene al ritorno. Senza preavviso arriva a casa e con la propria moglie trova un Signore, che con tutta calma stava facendosi un caffe. E qui viene fuori il carattere di John. Niente scenate di alcun tipo, presero il caffe con tutta calma, tutti assieme. Irene giustificò il fatto della presenza di un estraneo, con la prolungata assenza di John, che aveva provocato, diciamo, la necessità di un compagno. Per John "cosa fatta capo ha" ed anche lui non certo corroso dalla gelosia, ma lieto della nuova libertà, prese quanto era possibile asportare e lascio moglie, casa, ricordi, nessun rimpianto e se ne andò. Era il suo carattere ed occorre ricordare che "dopo sette anni di matrimonio" avviene talvolta la crisi di rigetto, da entrambe le parti e cosi sarà stato per i coniugi Giuntini. Penso però che avrà enormemente influito il fatto accaduto negli anni 63/64, fatto non da poco. John di servizio in Germania, carica la moglie e se ne viene in Italia, prendendo alloggio come turista nei pressi di Pegli (GE). Il suo reparto non è a conoscenza di niente, circa la sua partenza e