Bruno Macchi

 

quindi viene dichiarato "disertore" e ricercato anche dalla Polizia Italiana. Tutto bene finchè "il diavolo non ci mette la coda". Questo avviene quando in macchina a Genova viene coinvolto in un incidente stradale. Investe o viene investito da un celebre ballerino dell'epoca, un certo Dossena, ben conosciuto anche in televisione. Richieste le generalità da parte dei Vigili, accertamenti sull'incidente, dal quale viene immediatamente scagionato. Ma i giornali ne parlano essendo ben nota la figura del Dossena, che in quell'incidente perde la vita. Le ricerche del disertore si intensificano, favorite in questo caso dal fatto dell'incidente che ottiene molta risonanza. Un bel mattino i Carabinieri si presentano all'abitazione di Pegli, John li vede arrivare, capisce che lo cercano ed allora, sfacciatamente esce di casa, e in perfetto italiano, fa sapere ai Carabinieri che 1'Americano e partito proprio il giorno precedente. Lo lasciano andare, ma qualche giorno dopo li trova in casa, lo arrestano e lo consegnano alla M.P. (Militar Police) che lo trasferisce al Campo Derby a Livorno e successivamente rinviato in U.S.A. Anche la moglie rientra in America. Va sotto processo per diserzione davanti ad un Tribunale Militare e condannato a 5 anni di prigione. E' evidente che gli era stato assegnato un buon Awocato Militare per la sua difesa e così ottiene tutte le attenuanti di Legge, stante i precedenti del volontariato e della campagna di Corea, limitando il danno a soli 11 mesi di carcere. Ma che carcere? Il peggiore di quelli Militari (non so quale sia il migliore) dove si trova di fronte alla feccia dell'esercito, con assassini, ladri, drogati e chi piu ne ha, piu ne metta. Trovare una soluzione e sempre lecito fare. Con il sacerdote del carcere, appassionato di piante, si spaccia come