Informato in qualche modo dai familiari, Giovanni "brucia il
paglione", come si dice, cioè anticipa tutti quanti e si presenta come volontario
dell'esercito Americano. Non avendo referenze,
ne documenti, rimane strano come abbia fatto ad essere arruolato
negli U.S.A. Come vi accorgerete non dobbiamo meravigliarsi di
niente di quello che ha fatto e di quello che farà. Riusciva a fare
quello che desiderava fare.
E cosi, come semplice soldato, viene spedito in Corea, in
quella fredda guerra (era la sorte dei volontari). Sara stato al
fronte? Può darsi! Perche ci racconta di una tecnica sua propria,
per fare la buca di protezione in combattimento, anche in questo
diverse dagli altri che si rifugiavano in una buca profonda, in piedi
o in ginocchio, dopo aver faticato non poco a scavarla. John la
scava piu lunga ma meno profonda, per usare intanto meno
energie, ma nello stesso tempo per starci sdraiato (cosi si riposava)
ma che era molto piu pratica per lo scatto, sia per avanzare, ma
anche per retrocedere. Con 1'andare del tempo trovò una
sistemazione miglior e (si fa per dire) a quella del combattimento.
Fu destinato al recupero dei caduti, brutto mestiere, che però con il
suo carattere cercava di renderlo un fatto di normale
amministrazione e magari scherzarci sopra, come vedremo tra
poco. La prassi era quella di accertarsi che avessero il piastrino di riconoscimento attaccato al collo con il numero di matricola, perche in caso contrario venivano sepolti in fosse comuni.
Se avevano il piastrino intatto venivano inseriti in un sacco
apposito e portati al centre di raccolta per 1'identificazione. Per
procedere a questo veniva scoperta la testa, mentre la piastrina
veniva inserita in bocca, in modo che 1'Ufficiale addetto
all'accertamento dell'avvenuto decesso, prendesse con piu facilità