Bruno Macchi

 

Jr. e di Elmira Elisabeth Giuntini e assegnata in questa sede, a Doroty Blair Giuntini e soggetta da adesso ai diritti di John" Giuntini di fare visita e frequentare i suddetti figli minori in future in orari ragionevoli." Inoltre John viene condannato dalla Corte Circoscrizionale della Contea di Escambia, in Alabama, al pagamento, per il sostegno ed il mantenimento dei suddetti minori, della somma di 50 dollari al mese. Sono dell'avviso che 50 dollari, (che a quell'epoca valevano circa 30.000 Lire Italiane) servissero ben poco al mantenimento dei minori. Può darsi che la modesta somma assegnata alla moglie, fosse in relazione alla paga che il sergente John percepiva. La sentenza definitiva e dell'Agosto '61. John non perde tempo. Di stanza in Germania conosce Irene Vogel e decide di sposarla, ma questa volta con il rito cattolico e di celebrare il matrimonio a Colle Val d'Elsa, dove abita suo fratello Pietro. Chiede ed ottiene una licenza matrimoniale, certamente non molto lunga. Ma il mistero e di come avrà fatto con la Legge Italiana, che prevede un certo numero di giorni per la pubblicazione in Comune e tutti gli iter burocratici occorrenti. Con 1'aggiunta che Irene Vogel era protestante e conseguentemente occorreva una dispensa dalla Chiesa Cattolica, difficoltà, a mio avviso, ancora maggiore. Ma come si dice "Le vie del Signore sono infinite" e per il Sergente John arrivò il tappabuchi nella persona di Don Ilio Logi, che era allora a Colle una specie di Vescovo o alto prelato. Persona intraprendente, dinamica, sotto il timore che le nozze potevano essere celebrate civilmente, andò personalmente a Roma e ritornò con la dispensa necessaria. E cosi il 20 Ottobre del 1962, nella Chiesa di Spugna a Colle Val d'Elsa, alle ore 8.30, presenti come testimoni il fratello Pietro e Balilla Santini, proprio Don Logi celebrò il matrimonio di Giuntini.