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Poggibonsi aveva una piazza. Ora non ce l'ha più. E' dovuto, tutto ciò, ad un cataclisma, ad un terremoto, ad una visita degli alieni, a privare i cittadini di una piazza? Niente di così catastrofico fortunatamente. Comunque la piazza non c'è più o meglio i cittadini non la possono usufruire né godere.
Perché anche godere. Sta il fatto che la piazza in parola si chiamala "PIAZZA CALDA" ed é così citata nei documenti Comunali dell'epoca. Si chiamava CALDA, in quanto i cittadini, allora paesani, ci andavano a prendere il sole d'inverno, sfruttando la posizione soleggiata. Qualcuno al di sopra degli 80 anni, se la ricorda, mentre i giovani non ne sanno proprio niente. Questa Piazza si trova nella parte alta di Via Vittorio Emanuele Terzo, allora, oggi Via della Repubblica N°. Per essere più chiari si tratta della zona, dove si trovava la Caserma dei Carabinieri e la vecchia Pretura.. Oggi la zona, ma particolarmente la piazza, é ufficialmente proprietà di una ditta privata di costruzioni,che l'ha acquisita dalla Società Sansedoni, una proprietà del Monte dei Paschi di Siena. Ma andiamo per gradi. Intorno al 1920 fu permesso dal Comune la costruzione, nella piazza, di una villetta e di vari magazzini, il tutto al Sig. Landozzi Melas,commerciante di vino ed esportatore anche in America. La ben conosciuta crisi, del 1929 influì sull'azienda esportatrice, che subì un fallimento di grosse proporzioni per quell'epoca. A quel punto, al Monte dei Paschi, forse il maggior creditore, furono aggiudicati tutti i beni del Landozzi. Veniamo al 1940. La palazzina viene affittata al Comune che la usa per Scuole Pubbliche e successivamente verrà usata come Caserma per i Carabinieri. Nello stesso piazzale viene costruita nel dopo guerra, la sede per la Pretura. E'a questo punto che, per la protezione della zona Militare viene istallato un cancello, chiuso soltanto la notte, stante il fatto che il passaggio serviva anche alla Pretura . Andando avanti le ipotesi per giustificare il passaggio di proprietà della piazza, al Monte dei Paschi, a mio avviso, si riducono a due. 1) La vendita diretta del Comune al Monte dei Paschi. 2) L'acquisizione dopo il 1955 per "uso capione" . Quindi se esiste l'atto di vendita diretta, il Comune avrebbe avuto le FEBBRAIO 1990. 6 Settembre 1996. La Giunta Comunale di Poggibonsi decide l'acquisto del vecchio Politeama,concorrendo alla gara d'asta indetta, a seguito del fallimento della precedente proprietà, cioè l'Impresa Lanfradini. 13 FEBBRAIO 1990. Il Consiglio Comunale decide l'acquisto della Fortezza di Poggio Imperiale. La cifra pagata per l'acquisto dell'immobile, compresa la terra circostante, fu di LIRE UN MILIARDO E 40 MILIONI, così suddivisi: l'immobile 670 Milioni, l'area circostante 197 Milioni e la sistemazione del parco L. 172 Milioni. I venditori furono ben 15 ex. proprietari compresi diversi usufruttuari. Le famiglie più interessate furono i Cirri ed i Viciani. La spesa prevista per il restauro complessive Due Miliardi e 147 Milioni. A mio avviso la spesa fu favorevole all' acquirente. 4 MARZO 2002. Fu inaugurato lo svincolo di Drove che permise al paese una forte decurtazione del traffico interno. |