5 Settembre 1140
Atto di donazione con il quale Gottifredo di Arnolfo ed Arnolfino di Cristofano donano a Rodolfo, Abate del Monastero di Poggio Marturi, l'Ospedale della Magione, posto presso il ponte di Bonizio. Con l'Ospedale donavano tutti i fabbricati nei dintorni e con tutte le terre e le vigne che si estendevano in quei luoghi per lungo tratto.
21 Luglio 1155
II Papa fa concessione a Ranieri, Vescovo di Siena, di fabbricare una chiesa nei fondo di Poggio Bonizio, dandogli facoltà di consacrarla e porre in essa chierici. La bolla fu spedita dalla Civiltà Castellana.
4 Aprile 1156
In questa data il Conte Guido Guerra, proprietario in parte del colle dove poi fu edificato Poggiobonizzo, dona la terra ad alcune famiglie senesi per edificazione di una contrada. Accanto a loro quelli di Talciona edificarono altre case. Il tutto nella zona dell'attuale Calcinala.
9 Aprile 1156
Truppe Fiorentine, dopo aver sconfitto i senesi, fecero sosta in Borgo Marturi, violentando, fra l'altro, una fanciulla di una importante famiglia del luogo. Successe un pandemonio finché i fiorentini furono cacciati. Dopo questo fatto fu deciso di costruire la fortezza sul terreno di Bonizio Segni e così, in questa data, allorché altre truppe Fiorentine minacciavano le nuove costruzioni, aiutati da Guido Guerra e dai senesi, attaccarono l'esercito Fiorentino tra il Vallone e il "sasso gocciolino", combattendo per tutto il giorno finché i fiorentini dovettero ritirarsi.
28 Settembre 1164
L'Imperatore Federigo Barbarossa concesse ai Conti Alberti, al Conte Ildebrando ed a Guido Guerra, il giovane, che sposando Agnese, figlia del Marchese di Monferrato, era così divenuto cugino di Federigo, importanti privilegi. Si evidenzia che furono dati in Signoria a Guido Guerra, fra l'altro, il territorio di Empoli e Poggibonizzo.
9 Marzo 1172
Baroncino, Sobitella, Aldobrandino e Gìoletta vendono a Martini un casolare posto in Poggio Bonizio.
22 Marzo 1177
Federico Barbarossa, in una lite fra le famiglie dei Conti Guido Guerra ed i Marchesi di Monferrato, fa da paciere ed in questa data investe Corrado di Monferrato come Signore di Poggiobonizzo. Successivamente questo vendette i diritti a Firenze e Siena nel 1178, che li comprarono per 4000 libbre di moneta Pisana.
30 Maggio 1186
Nel 1185 Federigo Barbarossa è in Poggibonizio per far ritorno in Germania e lasciare il figlio Enrico di Svevia a governare in Italia. Questi mossero con un esercito, nel quale vi erano anche soldati Poggibonizzesi, contro Siena, i quali furono sconfitti il 30 Maggio nei pressi di Rosia. Questo fu l'unico fatto d'arme in cui i Poggibonizzesi furono costretti a combattere contro Siena.
19 agosto 1187
In un documento di questa data troviamo ricordato per la prima volta Alberto Alberti di Vernio con il titolo di Semifonte, città costruita sul colle a mezzogiorno di Certaldo, sopra a S.Donnino, ben fortificata, voluta dall'Alberti in funzione contro Firenze. La città era stata popolata con gli abitanti di 21 parrocchie limitrofe.
14 Giugno 1188
Accordo fra i chierici di Talciona e quelli di Marturi per il funzionamento delle Chiesa di S.Stefano, che i Talcionesi avevano eretto in Poggiobonizzo. Da quel giorno i preti che il Parroco di Talciona teneva in detta chiesa dovevano essere investiti dal Proposto di S.Maria in Borgo Marturi.
14 Giugno 1188
Una pergamena dell'Archivio di Stato ci fa sapere che fra le frazioni che contribuirono a popolare Poggiobonizzo vi fu il popolo di Talciona, villaggio di una certa importanza nell'undicesimo secolo, tanto che i talcionesi costruirono una contrada nel fortilizio con una chiesa propria dedicata a S.Stefano. Anche il popolo di S.Agnese fece parte della costruzione del Castello ed anche questo popolo aveva la propria chiesa dedicata a S.Agnese. Un'intera contrada fu costruita dai Senesi, che con la bolla del Papa Adriano IV del 1155 dava facoltà a Ranieri, Vescovo di Siena, di costruire nel castello una Chiesa con chierici alle sue dipendenze.
23 Ottobre 1191
In un documento relativo a questa data, giacente nell'Archivio di Stato di Firenze, alla fiera dei Cavalieri di Malta, si rileva che un certo Piero, Cavaliere di Malta, è rettore della fondazione di Poggibonsi. Quindi si desume che i monaci di Badia abbiano concesso la direzione dell'ospedale della Magione ai Cavalieri di Malta fino alla data su menzionata e che dal 1445 in poi siano passati addirittura di proprietà dell'Ordine dei Cavalieri di Malta.
27 Settembre 1197
Moriva improvvisamente a Messina l'Imperatore Enrico VI. Approfittò dell'occasione il Cardinale Pandolfo, delegato del Pontefice in Toscana, che ben conosceva le inveterate inimicizie che covavano fra le città Toscane. Aprì così, molto intelligentemente, una specie di dieta a S.Ginesio, presso Lucca, dove si conclude con la costituzione della “LEGA TOSCANA”, allo scopo di garantire le libertà comunali contro l'Impero. Aderirono Volterra, Firenze, Siena, Lucca, Prato e S.Miniato. Nonostante vecchi diritti accampati su Poggiobonizzo, fu convenuto che questo entrasse a far parte della Lega come libero Comune. Quindi finalmente piena indipendenza.